venerdì 29 aprile 2011

PISCINA COMUNALE

Una piscina a Porto Ceresio… perché non pensarci? Le spiagge hanno un’estensione limitata e le acque del lago non permettono di fare il bagno. La lista “GIOVANI per RIPARTIRE” assume un impegno in tal senso.
Nostro compito sarà quello di:
  • Valutare con l’aiuto di tecnici esperti del settore, in accordo col nuovo Piano di Governo del Territorio, la realizzabilità di una tale struttura, in modo che venga inserita nel contesto lacustre esistente senza stravolgere il paesaggio, ma anzi, migliorando la zona costiera del nostro paese.
  • Aprire uno studio di fattibilità dell’opera, valutando i costi che ciò comporterebbe e i benefici che invece potrebbe  apportare, anche e soprattutto a lungo termine.
  • Individuare finanziamenti e investimenti privati per la sua realizzazione e gestione.
  • Coinvolgere la popolazione. Vogliamo che qualora questa opera venga realizzata, sia a beneficio dei cittadini, piaccia e possa rendere il nostro paese più attraente da un punto di vista turistico.
Si, ma dove?
A una prima analisi abbiamo pensato a due possibili allocazioni, che godono entrambe di una buona accessibilità e della vicinanza ai parcheggi del paese.
  • La prima nell’area adiacente al piazzale dell’ex depuratore, dove il lago è basso. Ha il vantaggio di essere un’area molto accessibile anche se un po’ più esterna al paese e vicina alla stazione.
  • Di fronte al parco giochi. Quest’area ha il vantaggio di essere già inserita nella parte più turistica del paese data la vicinanza al Parco Giochi, alla passeggiata del lungolago, alle spiagge. 
Qualcuno chiederà: perché non proporre una piscina coperta, aperta tutto l’anno?
A nostro avviso, la realizzazione di una piscina scoperta è meno gravosa rispetto a quella di una struttura chiusa, che presenta costi di esecuzione e gestione molto più elevati: non vogliamo proporre progetti che assorbano risorse che, invece, possono essere impiegate per infrastrutture e servizi necessari alla vita di tutti i giorni.
Inoltre, è vero che tali progetti possono godere di finanziamenti da parte del C.O.N.I. e possono costituire opera di interesse sovracomunale, ma una piscina all’aperto a bordo lago potrebbe essere inserita più facilmente nel contesto ambientale e urbanistico del nostro paese e non andrebbe a sovrapporsi a strutture già esistenti in paesi limitrofi, seppur limitate.
Ci riserviamo comunque di valutare anche questa opzione, se ne emergessero l’opportunità e la necessità.

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